Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
CeRMaPri

Fra le principali attività del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria rientra la determinazione delle cause di morte per dolo a carico di specie selvatiche o domestiche oggetto, a qualsiasi titolo, di misure di salvaguardia e protezione. Il Centro di Referenza può operare su richiesta della Polizia Giudiziaria (PG) o dell’Autorità Giudiziaria (AG) anche nell’ambi...

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Normativa di riferimento Fino agli anni ‘70 l’uso dei bocconi avvelenati è stato regolamentato dall’art. 26 del Testo Unico sulla Caccia n. 799 del 2 agosto 1967. Tali mezzi erano considerati legali, unitamente ad altri strumenti come lacci, tagliole, trappole, etc, per la cattura e l’uccisione di alcune specie selvatiche considerate e denominate “nocive” (quali il lupo, il tasso, la...

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Genetica forense nel settore medico-legale Tra le attività istituzionali del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria sono compresi (all’art.4 comma a. punti 3 e 4 del Decreto istitutivo) numerosi compiti riguardanti la genetica forense. Per questo motivo il Centro di Referenza si avvale di uno specifico laboratorio di genetica forense, che si occupa di espletare le s...

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